Il Parco Nazionale del Pollino, si estende nelle provincie di Potenza, Matera e Cosenza, la sua superficie sfiora i 200.000 ettari ed il suo territorio montuoso comprende 3 rilevi principali, il massiccio del Pollino, i monti dell’Orsomarso ed il monte Alpi mentre le cime principali sono:
- Serra Dolcedorme (2.267 mt.)
- Monte Pollino (2.248 mt.)
- Serra del Prete (2.180 mt.)
- Serra delle Ciavole (2.130 mt.);
- Serra di Crispo (2.053 mt.)
Il terreno dal punto di vista geologico è costituito da rocce calcareo dolomitiche ma anche da rocce di sedimenti marini come argille, marne e arenarie, proprio per questo motivo qui si trovano molti fossili esposti che sono visitabili all’interno del parco nella valle del Mercure ma non solo.
Citiamo ora alcuni luoghi da non perdere:
- Grotta del Romito
- Castello aragonese di Castovillari
- Castello di Valsinni
- Centro storico di Laino Castello
- Chiesa di S. Maria di Costantinopoli a Papasidero
- Santuario a Laino Borgo
- Santuario delle Armi a Cerchiara
- Santuario della Madonna del Pollino a San Severino Lucano
Nel parco sono presenti diverse fasce di vegetazione, come la macchia mediterranea ma anche querceti aceri e castagneti, poi troviamo il faggio e l abete bianco sopra ai 1200 m, più sopra ancora troviamo il Pino Loricato che in primavera ci regala la genziana il narcisio e le orchidee.
Molti sono anche i nostri amici animali che animano il parco, possiamo trovare gatti selvatici, i lupi le lontre i cervi anche se da poco reintrodotti ed il capriolo, se si è fortunati inoltre si possono vedere anche le poiane i picchi e l’aquila reale.
I fiumi del parco:
Molti sono i fiumi presenti nel parco, gole profonde e ampie vallate ne caratterizzano il suo territorio per un panorama mozzafiato, dove si possono anche fare attivita sportive come il rafting.
Il Parco del Pollino è inoltre molto conosciuto per le sue erbe officinali vista la qualità del suo territorio e la ricca presenza di esse che da sempre l’uomo ha usato per curarsi, il suo territorio ancora oggi costituisce un sistema ecologico ancora invariato e crea una situazione ideale per far crescere queste piante medicinali in modo prosperoso al suo interno.
Vediamo ora un elenco di erbe che troviamo nel parco:
- Aneto
- Carlina
- Camomilla
- Carota
- Edera
- Fragola
- Lavanda
- Malva
- Menta
- Origano
- Ortica
- Pervinca
- Primula
- Pungitopo
- Rosa canina
- Rosmarino
- Salvia
- Timo
… sicuramente ne abbiamo dimenticate alcune.
Siamo sicuri di avervi fatto venire una sana curiosità … la visita al parco merita con tutto ciò che può offrirci !!!